In data 20/09/2017 si riunisce nella sede associativa di via orbetello il Consiglio Direttivo dell'associazione composto dai seguenti soci presenti e in regola con le quote associative:
Roberta Bilotta,
Irene Tola,
Claudia Cenci (delaga andrea il marito),
Riccardo Maria Bistocchi
Francesco Rotoloni (contadino)
Marco Marini (presidente)
assente giustificata Giuditta Staffa
Si rinnova la fiducia al Presidente e si decide di iniziare una nuova fase in cui le decisioni saranno prese da questo consiglio provare a sperimentare nei prossimi 3 mesi alcune modifiche al servizio del GAS di verdure dell'orto come di seguito specificato:
- si decide di soprassedere riguardo al mancanto versamento delle quote sociali del primo semestre 2017. Si fissa in 30E/semestrali la quota associativa (5E/mese) che servono come rimborso spese per il lavoro di gestione delle attività associative (GAS, catering, etc). Si fissa in 15E la quota associativa minima di ingresso per i nuovi soci da versare all'atto del primo ritiro. 15E è anche la quota richiesta ai soci che si servono del servizio catering.
- si fissa in 10 il numero massimo di soci che il contadino può riuscire a rifornire, attualmente ci sono 6 famiglie, ne possiamo aggiungere 4 da trovare col passaparola
- il contadino, visti gli ordini sul gruppo whatsapp CiboinsaluteOrtoFrancesco, raccoglierà un quantitativo congruo di verdure per soddisfare le richieste e porterà le cassette di prodotti divise per tipologia. Non preparerà più le buste per ogni socio
- i soci dovranno ritirare i prodotti entro 24 ore, pesando da soli le verdure e annotando nell'apposito registro dei ritiri il debito verso il contadino
- i prodotti diversi dalle verdure dell'orto dovranno invece essere saldati come al solito al momento del ritiro dei prodotti
- a fine mese ogni socio provvederà a saldare il proprio conto per le verdure dell'orto
- sarà pubblicato un prezziario di massima dei prodotti, eventuali modifiche possono essere dovuto al particolare andamento stagionale
Nella prossima riunione di fine anno si deciderà se mantenere le modifiche sperimentali