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    Insegnare a leggere e scrivere

    [in costruzione ...]

    Chi vuole fare educazione parentale deve scegliere quale metodo usare per insegnare a leggere e scrivere. Esistono vari metodi (analitici-globali, sintentico-tradizionale o fonico-sillabico, naturale, montessoriano, analogico, etc). In questa sede si presentano alcuni metodi senza nessuna preclusione per gli altri ... La cosa più difficile è quella di far scoccare nel bambino l'amore per la lettura e la scrittura.

    Leggere e scrivere, pdf che descrive il metodo fonematico che si basa sul fatto che l'analisi e la sintesi dei suoni di una parola sono operazioni prettamente foniche che non dipendono dal grafema e sono propedeutiche a tutto il processo di insegnamento di letto-scrittura. Questo modo richiede che l'alunno si eserciti a comporre e scomporre le parole nei fonemi costitutivi a partire da semplici parole bisillabe fino a parole più complesse.

     

    Metodo sintetico (o tradizionale)

    Il più noioso metodo tradizionale (o sintetico) analizza e sintetizza i suoni degli elementi più piccoli della parola, le lettere (l-u-n-a) e/o le sillabe (lu-na). Si basano sulla corrispondenza orale-scritto, suono-grafia

     

    Metodi analitici (o globali)

    Partono dalle parole, frasi o racconti e non necessariamente giungono all'analisi delle sillabe e delle lettere. Si basano sulla corrispondenza meno noiosa suono-immagine e trascurano la corrispondenza fonologica.

    Lettura globale, pdf del Centro studi Logos (ME)

     

    Metodo naturale

    Si scelga il materiale (alfabetiere murale, cartocini, caratteri mobili), il libro di testo (non fondamentale ma nel caso deve essere corrdato da un alfabetiere uguale)

    Esercizi:

    • propedeutici (pronucia nomi delle cose che fanno parte dell'ambiente quotidiano, associazione di una lettera)
    • isolamento del suono iniziale
    • cartoncini dell'alfabetiere e i caratteri mobili
    • buste (dentro ogni busta mettere due o più cartoncini senza il nome della figura e poi anche senza le lettere, il bambino dovrà associare la figura del cartoncino al proprio nome)
    • disegno-scrittura (far 'disegnare' il nome di ogni figura del cartoncino anche prima che la impari a leggere in modo da sapere che la parola che si è scritta è il nome della cosa disegnata)
    • ritorno sulle consonanti (scrivere sotto dettatura o spontaneamente parole che inziano con una certa consonante, poi preceduta dal suo articolo determinativo o indeterminativo e poi componendo con le stesse parole piccole frasi di senso compiuto) da ripetere finchè il bambino non sappia leggere e scrivere con sicurezza
    • l'alfabeto (presentazione ordinata di tutte le lettere, mettere in ordine alfabetico diverse parole, cercare parole sul vocabolario)
    • parole difficili (da fare sempre insieme con l'insegnante, quando capita scrivere la parola ortograficamente difficile)

      In allegato alcune serie di parole difficili, fra le quali l’insegnante potrà trovare quelle che ritiene adatte al momento

    • Il plurale delle frasi (invitare a scriverle al plurale frasi scritte dall'insegnante al singolare per affrontare insieme le difficoltà ortografiche)

      Frasi di esempio: la lumaca striscia sul terreno, il cigno naviga sul laghetto, la ciliegia è rossa, il mago ha la bacchetta magica, l’ago serve per cucire, il vecchio cammina piano, l’oca ama l’acqua, il ragno fabbrica la ragnatela, la mosca è un insetto noioso, il fungo può essere velenoso, il cieco non vede le belle cose del mondo, ecc…

     

    Link:

    Il metodo naturale, la pappa dolce

     

    Metodo Montessori

    Il metodo montessori per insegnare a scrivere e a leggere, la pappa dolce

    1 anno: il bambino è sensibile ai suoni, guarda ed ascolta
    1 – 2 anni: il bambino è sensibile alle parole, e comincia ad usare parole semplici
    2 – 3 anni: il vocabolario del bambino aumenta in modo impressionante (circa da 300 a 1000 parole)
    4 anni: è il periodo sensibile per l’apprendimento della scrittura
    4 – 5 anni e mezzo: il bambino impara a classificare le parole e leggere
    5 – 6 anni: il bambino è sensibile allo studio delle parti del discorso ed all’uso delle parole

     

    Introduction to language

    Stages of Language Acquisition

    There are two phases;

    • Pre-linguistic Stage (twenty weeks after conception to one year)
    • Linguistic Stage (one to three years)
    • Pre-linguistic Stage (twenty weeks after conception to one year)
    1. Beginning in the womb the foetus enters into the Sensitive Period for language, she is soothed by the voices of her parents.
    2. By three months old her muscles have developed sufficiently so that she can turn her head in the speakers direction and she watches the movements of the lips with fascination.
    3. At three to four months the child begins to babble vowel sounds, to ‘coo’ and at five  months makes those consonants which are performed by the muscles used to suckle, particularly, ‘m’, ‘t’, ‘k’ and ‘g’ and links them to the vowels. 
    4. At eight to ten months she becomes aware that the sounds used by humans have meaning and that many require a response from her (e.g. ‘hello’ and ‘goodbye’ require waves, she recognises the sound of a kiss being blown and the inhibiting command, ‘no’). 
    5. By the end of her first year she is able to compare and comprehend sounds and make her first word – conscious intelligence has arrived.
    • Linguistic Stage (one to three years)
    1. The child increases her vocabulary, babbling with meaning, intent to satisfy her needs through language.  The Auditory Processing Area recognises the sounds but the muscles of the Motor Speech Area are unable to articulate it – she must strengthen the Horme, putting effort into co-ordinating the various parts used in speech production in an orderly way (this is helped by the Sensitive Period for Order).  To do this the baby talks to herself, she is able to use nouns to make requests (e.g. ‘banana’, ‘juice’) though she often uses ‘hollow phrases’ her own sounds consistently for the same object, these will be understood by her carers though they are not the one belonging to the adult language (e.g. ‘nana’, ‘uce’). Simultaneously the child begins to use ‘fusive words’ where two nouns run together forming a command (e.g. ‘mummy lunch’ become ‘munch’).
    2. At the age of two years the child has an ‘explosion of words’, with two hundred words at her disposal, including many different parts of speech – nouns, verbs, adjectives, conjunctions, and
    3. a few months later she has an ‘explosion into sentences’, allowing her to verbally express her thought and feelings and use the future tense.  Her pronunciation improves and she becomes increasingly articulate.  She is able to differentiate similar ideas (e.g. ‘big’ from ‘tall’).
    4. The quality of the child’s language will depend on her experiences, but she may have five hundred words by the time she is two and a half and is ready to go on.

     

    La lettura sillabica-fonematica

    Centro studi logos psicopedagogico di Emidio Tribulato

    Tale trattazione mi è servita per meglio capire e poter minimizzare e prevenire alcune difficoltà nel passaggio dalla lettura monoletterale a quella multifonematica. A valle di tale sperimentazione ho estratto e riorganizzato secondo le mie capacità del materiale che ho usato in modo limitato e senza poter valutarne appieno la potenzialità in quanto mia figlia aveva superato le iniziali difficoltà in modo autonomo

     

     

    La scrittura

    Come impugnare bene la penna o la matita, YouTube di Giorgio Bollani

    Sequenza di gesti propedeutici alla scrittura, YouTube di Giorgio Bollani

    Esercizio di prescrittura con linee guida variabili, YouTube di Giorgio Bollani

     

    Written language

    Introducing reading

     

    Valutazione

    classe 1,2