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    Concia del seme

    Chiunque autoproduce il proprio seme o ne riceve in dono o lo scambia con altri autoproduttori deve considerare la necessità di conciare il seme. Conciare il seme significa trattarlo per prevenire patologie dovute a virus, batteri, funghi e insetti che posso propagarsi e diffondere malattie e quindi ridurre la produzione di piante sane e adatte all'alimentazione umana.

    I semi acquistati nei negozi specializzati sono tutti 'cartellinati' cioè dotati di adeguata garanzia di sanità della semente che si è acquistata per cui, generlamente non necessitano di alcun trattamento.

    Generalmente si disinfetta il seme dopo la raccolta e prima della conservazione

    Esistono vari sistemi di concia a seconda del tipo di malattia che si vuole prevenire (candeggina, fermentazione, trattamento termico in acqua calda, microrganismi efficaci), per approfondimenti si rimanda all'articolo la disinfezione del seme con metodi domestici.